Atelier dell’ausilio

PROGETTO

ATELIER DELL’AUSILIO

finanziato dalla Fondazione con il Sud

nell’Iniziativa Carceri 2013 – Cod. Progetto 2013-CAR-060

Innovazione sociale per l’inclusione Attiva e il risparmio in Sanità

Giovedì 29 ottobre presso la sede del Consiglio Regionale della Puglia si è tenuta una Conferenza stampa che ha acceso i riflettori su un Progetto sperimentale di innovazione sociale in corso in Provincia di Foggia: il Progetto ATELIER DELL’AUSILIO. Sono intervenuti il Presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo, il Garante regionale delle persone soggette a restrizione della libertà personale Pietro Rossi, il Provveditore per l’amministrazione della Giustizia in Puglia Giuseppe Martone, il Direttore della Casa Circondariale di Lucera Valeria Pirè, il dirigente della Sezione “Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni e antimafia sociale” del PRAP Stefano Fumarulo e il Direttore di ESCOOP, la prima società cooperativa sociale europea, Marco Sbarra.

La Partnership di Progetto è composta da soggetti privati:

  • Cooperativa Sociale L’Obiettivo onlus – capofila
  • ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea sce
  • Home Care Solutions s.r.l.
  • Associazione di volontariato Lavori in Corso

e da soggetti pubblici:

  • Ufficio del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Puglia
  • U.E.P.E. Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Foggia
  • Casa Circondariale di Lucera
  • Azienda Sanitaria Locale Provinciale Foggia – ASL FG
  • Ambito territoriale di Cerignola
  • Ambito territoriale Appennino Dauno Settentrionale (Lucera)

Il Progetto, che ha preso il via nel mese di maggio del 2014, sta sperimentando un modello di inclusione socio-lavorativa di persone in esecuzione penale negli Ambiti territoriali di Cerignola e dell’Appennino Dauno Settentrionale, attraverso la costituzione, start up e sviluppo di una Impresa sociale che gestirà una struttura produttiva nel settore dei Servizi di ritiro, riparazione e manutenzione, ricondizionamento e sanificazione degli Ausili protesici per persone non autosufficienti di cui agli elenchi 1 – 2 e 3 del D.M. 332/99 e s.m.i.

A tale scopo la Partnership ha provveduto innanzitutto all’adeguamento funzionale dei locali della Casa Circondariale di Lucera per la realizzazione della “Bottega dell’Ausilio” al terzo piano dell’Istituto, dove è stata realizzata la prima unità produttiva. La seconda unità produttiva, l’”Officina dell’Ausilio”, è stata realizzata nella Z.I. di Cerignola e si occupa delle operazioni di ritiro, riparazione e manutenzione, ricondizionamento e sanificazione degli Ausili protesici per disabili, anche attraverso l’utilizzo di due furgoni, uno a passo corto ed uno a passo medio.

Dopo una fase di formazione d’aula ed una di formazione on the job, dal 1° ottobre 2015 sono stati assunti quali operai con il CCNL delle Cooperative Sociali n.3 detenuti della Casa Circondariale di Lucera e n.4 persone in esecuzione penale esterna per l’Officina di Cerignola, che si aggiungono ai due dipendenti con mansioni di caposquadra già assunti dalla Cooperativa L’Obiettivo dal mese di aprile 2015, che hanno condotto le fasi formative sul campo e oggi coordinano gli operai neo-assunti.

Il processo produttivo implementato assicura – in via sperimentale – alla ASL FG:

  • il ritiro degli ausili obsoleti o dismessi sia presso le sedi dei Distretti Sociosanitari della ASL FG sia presso le abitazioni degli utenti;
  • la destrutturazione dei materiali scartati dal processo di ricondizionamento, rigenerazione e sanificazione dell’Atelier dell’Ausilio;
  • la separazione degli ausili in base al percorso che seguiranno: 1) sanificazione, ricondizionamento e rigenerazione; 2) destrutturazione;
  • i servizi di manutenzione, ricondizionamento, rigenerazione e sanificazione degli ausili ritirati;
  • il servizio di magazzino degli ausili ritirati, trattati e pronti ad essere riconsegnati a nuovi utenti su segnalazione della ASL FG;
  • la consegna degli ausili trattati agli utenti su indicazione della ASL FG.

Il processo produttivo è imperniato su un sistema gestionale delle attività di presa in carico, recupero e riconsegna degli ausili, che permette di gestire tutte le fasi, dalla proposta del medico prescrittore, all’ordine del referente ASL, fino alla consegna dell’ausilio a domicilio dell’utente.

I partner privati di Progetto Cooperativa Sociale L’Obiettivo, ESCOOP, Home Care Solutions, per gestire il servizio sopra descritto hanno costituitoInnovA – Innovazione sociale per l’inclusione Attiva – SOCIETA’ CONSORTILE IMPRESA SOCIALE a R.L.

Il servizio offerto in via sperimentale alla ASL FG permette alla stessa di ri-utilizzare i presidi destinati agli utenti, evitando così di acquistarne di nuovi, con la conseguenza di un considerevole risparmio e riduzione della spesa pubblica in Sanità, che si aggira tra il 60% e il 70% del costo sostenuto per l’acquisto degli ausili nuovi.

Inoltre occorre considerare che, al di là del risparmio netto sull’acquisto del nuovo, la ASL FG acquisisce un servizio di logistica personalizzata sull’utente (servizio di ritiro e di consegna dell’ausilio e del libretto di istruzioni e contestuale addestramento all’utilizzo dello stesso ad opera di personale qualificato) e di magazzino fisico degli ausili nella Officina di Cerignola che in precedenza non aveva e che comportava numerosi problemi di gestione.

Per tutte queste ragioni il Presidente Loizzo si è detto disponibile a monitorare il Progetto, per trovare insieme al presidente Emiliano, all’Assessorato alla Sanità ed ai Direttori Generali delle ASL regionali, forme e modi per sostenere ed estendere “un’esperienza per molti aspetti virtuosa”.