Disponibile al seguente link la diretta dell’incontro svoltosi in modalità Webinar giovedì 17 dicembre 2020 per raccontare l’esperienza del progetto “Telerehab”:
http://www.aisdet.it/index.php/2020/12/17/guarda-la-diretta/
Disponibile al seguente link la diretta dell’incontro svoltosi in modalità Webinar giovedì 17 dicembre 2020 per raccontare l’esperienza del progetto “Telerehab”:
http://www.aisdet.it/index.php/2020/12/17/guarda-la-diretta/
C’è anche ESCOOP tra gli enti coinvolti nel progetto “Telerehab”, l’iniziativa di open innovation finanziata dalla Regione Puglia nell’ambito del Bando Innolabs, in cui medici, ricercatori, tecnici e utilizzatori finali hanno avuto modo di confrontarsi sul delicato tema della tele-riabilitazione domiciliare, proponendo un esempio preliminare per la riabilitazione dell’arto superiore, facilmente estendibile ad altri distretti corporei e generalizzabile come metodologia di tele-riabilitazione.
Il progetto ha visto lavorare in partenariato le imprese Info Solution Spa e 2038 srl società di ICT, la Fondazione Cittadella della Carità di Taranto in qualità di ente del settore sanitario, ed ESCOOP per le realtà del terzo settore.
Domani giovedì 17 dicembre, dalle ore 16.00 alle 17.30, sarà possibile seguire la diretta dell’incontro che racconta l’esperienza del progetto sulla pagina facebook del Cercat e su quella di
Il webinar promosso da AiSDeT ha come titolo: “L’innovazione digitale in riabilitazione nel contesto dell’e-health in Regione Puglia”. Tra i vari interventi previsti, anche quello di Marco Sbarra, Direttore Generale ESCOOP.
Le tecnologie wearable miniaturizzate ed il data processing avanzato possono contribuire notevolmente con la raccolta di dati quantitativi ad innovare il settore della medicina fisica e riabilitativa, basato storicamente su scale di valutazione soggettive operatore-dipendente. Il progetto TeleRehab propone un esempio preliminare per la riabilitazione dell’arto superiore, il cui approccio concettuale è facilmente estendibile ad altri distretti corporei e generalizzabile come metodologia di teleriabilitazione.
Il sistema sviluppato si compone di un braccialetto indossabile con tecnologia wireless in grado di rilevare alcuni parametri di movimento dell’arto superiore durante una sessione di riabilitazione, e guidare sia il terapista durante l’esercizio di riabilitazione sia di fornire un feedback visuale motivazionale al paziente che misuri il suo progresso, e di una piattaforma ICT che raccoglie i dati delle sessioni di riabilitazione e fornisce indicazioni per una tele riabilitazione personalizzata. ESCOOP, dunque, in qualità di ente del Terzo Settore ha avuto come ruolo quello di esprimere gli utilizzatori finali, che avevano inizialmente manifestato il proprio fabbisogno di innovazione in tema di tele-riabilitazione, insieme per realizzare e sperimentare una piattaforma integrata di teleriabilitazione della mano, in grado di impostare e monitorare l’esercizio riabilitativo, e al contempo modellare e gestire tutto il processo sanitario alla base.
Il sistema è stato pensato per funzionare secondo varie modalità: all’interno in un centro di riabilitazione con il supporto di un operatore sanitario esperto, o direttamente da casa del paziente, in totale autonomia con il monitoraggio remoto di un terapista. Il sistema prototipale è stato sperimentato su oltre 100 pazienti ed operatori sanitari durante il progetto all’interno delle strutture della Fondazione Cittadella della Carità di Taranto.
I risultati preliminari ottenuti sono interessanti: i) le rilevazioni dei parametri fisiologici realizzate dagli operatori sanitari sono perfettamente in linea con i dati ottenuti dai sensori indossabili, confermando sperimentalmente la bontà delle misurazioni realizzate dal sistema; ii) il sistema Telerehab è in grado di riportare una serie di parametri aggiuntivi quantitativi utilizzabili per migliorare la tecnica riabilitativa e monitorare il progresso del paziente; iii) il paziente può fruire il sistema in totale autonomia da casa con la supervisione di un operatore sanitario; iv) il feedback ricevuto dagli utenti che hanno utilizzato il sistema è complessivamente positivo; v) gli operatori sanitari hanno ritenuto soddisfacente il grado di accettabilità ed autonomia rilevato nell’utilizzo durante la pratica clinica.
Gli sviluppi futuri prevedono la possibilità di utilizzare ed analizzare i dati raccolti dal sistema Telerehab attraverso sistemi di Intelligenza Artificiale e Machine Learning per riuscire ad estrapolare informazioni prognostiche specifiche per ciascun paziente finalizzate alla personalizzazione della prescrizione terapeutica e, quindi, ad un migliore risultato clinico atteso. Il progetto “Telerehab” si concluderà il 20 dicembre.
Domani Martedì 10 Novembre 2020 alle ore 18.00 con diretta facebook sulla pagina https://www.facebook.com/ si terrà il Webinar conclusivo del Progetto ARGENTOVIVO che ha realizzato a Cerignola presso il CERCAT un Laboratorio sociale in cui “agganciare” i ragazzi a rischio di abbandono scolastico precoce o in dispersione scolastica attraverso attività di sostegno scolastico, ludico-ricreative e di Laboratori digitali, funzionali al successo o reinserimento scolastico.
Il Progetto è stato realizzato da ESCOOP in partnership con il Comune di Cerignola, la Diocesi Cerignola – Ascoli Satriano e la Parrocchia San Leonardo Abate, con il contributo della Fondazione Puglia.
Nel corso del Webinar verranno presentati i risultati del Progetto, anche attraverso le voci degli utenti, verrà fatta una valutazione tra pari ed uno scambio di esperienze con altre due realtà territoriali pugliesi che operano contro la povertà educativa minorile, insieme alle quali ESCOOP darà continuità alle attività progettuali appena terminate al CERCAT, potenziandole ulteriormente attraverso il Progetto Rob.in, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, di cui ESCOOP è capofila.
Interverranno
Mons. Luigi Renna Vescovo Diocesi Cerignola – Ascoli Satriano e Presidente Caritas diocesana
Marco Sbarra Direttore ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce
Daniela Conte Dirigente Assessorato Politiche Sociali Comune di Cerignola e Responsabile Ufficio di Piano Ambito Territoriale di Cerignola
Pamela Petrillo Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo “Don Bosco – Battisti”
Ludovico delle Vergini Presidente Cooperativa Sociale CANTIERI DI INNOVAZIONE SOCIALE – San Giovanni Rotondo
Giuseppe Cavallo Associazione Europa Solidale – Taranto
Prof. Paolo Spinelli Presidente Fondazione Puglia
Minori e Genitori Utenti del Progetto ARGENTOVIVO
Moderatore Emiliano Moccia
Per informazioni
Marco Sbarra
Tel/Fax | 0885 425370
E-mail | marco.sbarra@escoop.eu
Mobile | 328 8244532
Sito web | www.escoop.eu
Schema domanda_Rob.in Avviso pubblico_ESCOOP_short list_Rob.In.
Avviso pubblico_ESCOOP_short list_Rob.In.
Avviso pubblico per la formazione di una short list per la valutazione comparativa dei CV di esperti finalizzata alla eventuale contrattualizzazione di membri dello staff di ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce nell’ambito delle attività del Progetto Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali co-finanziato dalla Impresa Sociale CON I BAMBINI Numero Progetto: 2018-PAS-01756
Avviso pubblico_ESCOOP_short list_Rob.In.
Modello di domanda
Dal 10 OTTOBRE ripartirà la possibilità di presentare Manifestazione di interesse a valere sull’Avviso PROVI e PROVI Dopo di NOI.
L’Avviso permette di costruire un Progetto di Vita indipendente consentendo l’acquisto di ausili domotici e informatici, la contrattualizzazione di un assistente personale con finalità ben specifiche, l’acquisto di servizi per favorire la mobilità, l’abbattimento di alcune barriere architettoniche, l’acquisto di arredi adattati, etc.
Per ciascun PRO.V.I. e PRO.V.I. Dopo di Noi è riconosciuto un massimo di EUR 15.000 e 20.000 per il periodo complessivo di durata del PRO.V.I. pari a 12/18 mesi per ciascun destinatario.
E’ possibile presentare le domande di manifestazione d’interesse a partire dalle ore 12.00 del 10 OTTOBRE 2020 e fino alle ore 12.00 del 30 OTTOBRE 2020.
Il CERCAT continuerà, come avviene sin dalla prima uscita del bando PRO.V.I (nel settembre del 2013), ad erogare nei confronti dei beneficiari servizi e consulenze altamente qualificate, con un approccio professionale e competente: orientamento, presentazione della manifestazione di interesse, costruzione del progetto individuale fornendo servizio di valutazione e individuazione degli ausili più consoni, progettazione congiunta con il beneficiario, assistenza tecnica anche durante tutto lo svolgimento del progetto.
Telefonicamente, ove richiesto il nostro servizio, forniremo ulteriori ragguagli in merito alle modalità del servizio di consulenza e altre utili informazioni sul Bando.
III Finestra_Avviso PROVI e PROVI Dopo di Noi
Per ogni ulteriore necessità di seguito i nostri riferimenti e gli orari di apertura al pubblico:
CERCAT – CENTRO REGIONALE DI ESPOSIZIONE, RICERCA E CONSULENZA SUGLI AUSILI TECNICI
Via Urbe (angolo via La Spezia) – Centro di Quartiere – Cerignola (FG)
Tel/fax: 0885 42 53 70
Mobile: 393 9601483
E-mail: pro.vi@cercat.it
Web: www.cercat.it / www.
REFERENTE DEL SERVIZIO: DOTT.SSA ENRICA COLUCCI
APERTURA AL PUBBLICO E CONTATTI SPORTELLO
Mattino | Pomeriggio | |
Lunedì | 08.30 – 13.30 | |
Martedì | 16.00 – 19.00 | |
Mercoledì | 08.30 – 13.30 | |
Giovedì | 16.00 – 19.00 | |
Venerdì | 08.30 – 13.30 |
«In una visione nuova di Cerignola, non ci può essere più spazio per il male che si chiama criminalità e che ha bloccato il suo futuro. Sì, torniamo a parlare di criminalità perché essa ferisce il volto di questa Città, così come è ferito il volto di Maria in questa icona. Ma lo facciamo da padri che rimproverano i loro figli e vogliono che crescano. Lo facciamo da chi ha una visione di umanità in cui c’è spazio per la speranza, a discorsi alti come riscatto sociale e giustizia riparativa. Utopie, certo, ma cosa c’è di più umanizzante, in tempi di crisi, di una utopia?». E’ uno dei passaggi più importanti contenuti l’omelia pronunciata da Monsignor Luigi Renna, Vescovo della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, in occasione della festa patronale e solennità di Maria SS. di Ripalta nel pontificale celebrato in questi giorni nella Cattedrale di Cerignola.
Quello del vescovo Renna è un accorato appello alla sua comunità, affinché non si volti dall’altra parte, prenda posizioni, inizi a maturare una cultura dell’antimafia sociale capace di diventare motore di sviluppo e di economia legale per il territorio. Ed uno sguardo particolare, monsignor Renna lo rivolge ai ragazzi, a chi rischia di rovinarsi la sua vita già in giovane età. «Diciamoci ancora con verità che la mafia c’è ed è complessa. Si può paragonare al tronco di un albero. In essa c’’è una tenace linfa malavitosa, che nutre i comportamenti mafiosi con la sua struttura, le sue regole, le sue scuole, che sono la strada e il carcere e gli alti livelli. La sua potenza ‒ è stato accertato da studi e da relazioni ‒ è notevole, e in questi anni l’ha portata ad avere una sua identità che la lega con le grandi organizzazioni di altre regioni. Questa linfa drena droghe, stupefacenti, armi. Poi ci sono i cerchi concentrici di questo tronco, fatti da chi seduce i socialmente più deboli, da chi li ingaggia, da chi assicura loro un reddito e fa crescere, tra furti, arresti ai domiciliari, carcere e processi, il numero di famiglie alla deriva, di ragazzi sprovveduti, ragazze madri già a quindici anni, padri che escono ed entrano dal carcere».
Per questo, diventa importante in questo territorio il progetto “Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali”. l’iniziativa selezionata da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, il cui obiettivo è quello di implementare una rete regionale di Laboratori sociali in forma di FabLab composta da enti del terzo settore, enti locali, enti ecclesiastici, aziende, scuole, centri di ricerca. “Rob.in” punta a sviluppare la sua azione di intervento tra i comuni pugliesi di Cerignola, San Giovanni Rotondo e Taranto (nello specifico della Città vecchia). Il quartiere Torricelli di Cerignola, infatti, è stato inserito nel progetto in quanto ci sono molte problematiche legate alla criminalità che interessano i minori, che rischiano di risucchiarli nella spirale della criminalità, dell’abbandono della scuola, di una vita ai margini.
La finalità, dunque, è quella di agganciare i minori a rischio di abbandono scolastico precoce o in dispersione scolastica, in particolare minori con Bisogni Educativi Speciali, e le loro famiglie, attraverso le attività e le metodologie della Robotica educativa inclusiva per prenderli in carico e creare le condizioni per riportarli a scuola. La rete è composta da ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce (ente capofila del progetto); Associazione Europea Solidale ONLUS; Cantieri di innovazione sociale impresa sociale Società cooperativa sociale; ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; I.C. “Melchionda-De Bonis” di San Giovanni Rotondo; I.P.S. “Cabrini” di Taranto; I.C. “Don Bosco Battisti” di Cerignola; Iress Soc. Coop.; Naps Lab srls, Comune di Cerignola.
Mercoledì 10 giugno riparte la possibilità di presentare Manifestazione di interesse a valere sull’Avviso PROVI e PROVI Dopo di NOI. L’Avviso permette di costruire un Progetto di Vita indipendente consentendo l’acquisto di ausili domotici e informatici, la contrattualizzazione di un assistente personale con finalità ben specifiche, l’acquisto di servizi per favorire la mobilità, l’abbattimento di alcune barriere architettoniche, l’acquisto di arredi adattati, etc.
Per ciascun PRO.V.I. e PRO.V.I. Dopo di Noi è riconosciuto un massimo di EUR 15.000 e 20.000 per il periodo complessivo di durata del PRO.V.I. pari a 12/18 mesi per ciascun destinatario.
Sarà possibile presentare le domande di manifestazione d’interesse a partire dalle ore 12.00 del 10 giugno 2020 e fino alle ore 12.00 del 30 giugno 2020.
Il CERCAT continuerà, come avviene sin dalla prima uscita del bando PRO.V.I (nel settembre del 2013), ad erogare nei confronti dei beneficiari servizi e consulenze altamente qualificate, con un approccio professionale e competente: orientamento, presentazione della manifestazione di interesse, costruzione del progetto individuale fornendo servizio di valutazione e individuazione degli ausili più consoni, progettazione congiunta con il beneficiario, assistenza tecnica anche durante tutto lo svolgimento del progetto. Il nostro compenso per tali consulenze specifiche in materia di ausili e accessibilità potrà essere inserito nel piano economico del progetto e quindi verrà rimborsato senza alcun aggravio per il beneficiario.
Per maggiori informazioni:
CERCAT – CENTRO REGIONALE DI ESPOSIZIONE, RICERCA E CONSULENZA SUGLI AUSILI TECNICI
Via Urbe (angolo via La Spezia) – Centro di Quartiere – Cerignola (FG)
Tel/fax: 0885 42 53 70
Mobile: 393 9601483
E-mail: pro.vi@cercat.it
Web: www.cercat.it / www.facebook.com/cercatausili
REFERENTE DEL SERVIZIO: DOTT.SSA ENRICA COLUCCI
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO
Lunedì 08.30 – 13.30
Martedì 16.00 – 19.00
Mercoledì 08.30 – 13. 30
Giovedì 16.00 – 19.00
Venerdì 08.30 – 13.30
Giovedì 13 Febbraio 2020 alle ore 17:30 presso il Chiostro Comunale “Francesco Paolo Fiorentino” (Piazza dei Martiri, 5) a San Giovanni Rotondo, il Centro Informa, in collaborazione con il CERCAT di Cerignola, organizza un incontro informativo relativo al nuovo Avviso Pro.V.I e Pro.V.I Dopo di Noi con Marco Sbarra, direttore ESCOOP, soggetto gestore del CERCAT.
Maggiori informazioni su : http://www.escoop.eu/en/2020/02/02/nuovo-avviso-pro-v-i-e-pro-v-i-dopo-di-noi/
Sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 12 del 28.01.20 è stata pubblicata la deliberazione della Giunta regionale n. 2371 del 16 dicembre 2019 relativa all’approvazione degli indirizzi per il nuovo Avviso pubblico per la selezione dei beneficiari di PROVI e PROVI Dopo di NOI (Legge 112/2016) nell’ambito del Piano di attività per favorire l’autonomia, la vita indipendente e la qualità della vita delle persone con disabilità, anche senza il supporto familiare (2020-2021).
Il nuovo bando permetterà di costruire un Progetto di Vita indipendente consentendo l’acquisto di ausili domotici e informatici, la contrattualizzazione di un assistente personale con finalità ben specifiche, l’acquisto di servizi per favorire la mobilità, l’abbattimento di alcune barriere architettoniche, l’acquisto di arredi adattati, etc.
Per ciascun PRO.V.I. e PRO.V.I. Dopo di Noi è riconosciuto un massimo di € 15.000 e € 20.000 per il periodo complessivo di durata del PRO.V.I. pari a 12/18 mesi per ciascun destinatario.
Sarà possibile presentare le domande di manifestazione d’interesse a partire dalle ore 12.00 del 10 marzo 2020 e fino alle ore 12.00 del 31 marzo 2020.
Il CERCAT Centro regionale di Esposizione, Ricerca e Consulenza sugli Ausili Tecnici – gestito da ESCOOP – continuerà ad erogare nei confronti dei potenziali beneficiari servizi e consulenze altamente qualificate, con un approccio professionale e competente: orientamento, presentazione della manifestazione di interesse, costruzione del progetto individuale fornendo servizio di valutazione e individuazione degli ausili più consoni, progettazione congiunta con il beneficiario, assistenza tecnica anche durante tutto lo svolgimento del progetto.
Di seguito i riferimenti e gli orari di apertura al pubblico del CERCAT:
CERCAT – Centro regionale di Esposizione, Ricerca e Consulenza sugli Ausili Tecnici
Via Urbe (angolo via La Spezia) – Centro di Quartiere – Cerignola (FG)
Tel/fax: 0885 42 53 70
E-mail: pro.vi@cercat.it
Web: www.cercat.it / www.facebook.com/cercatausili
Referente del servizio: dott.ssa Enrica COLUCCI
Questo il link per accedere al bando:
http://www.regione.puglia.it/documents/10192/49196669/DEL_2371_2019.pdf/5c657e4e-2450-4c87-a50c-b848e446bc6d
Ulteriori dettagli nella comunicazione allegata.